Una tragedia che ha spento in lutto la Calabria, quella avvenuta nel pomeriggio di ieri: Sofia non ce l'ha fatta, la bambina di 5 anni ricoverata in terapia intensiva al Bambino Gesù di Roma a causa di una disfunzione multiorgano grave.

La piccola era stata ricoverata il 23 agosto in gravi condizioni presso l'Ospedale Civile l'Annunziata. Le complicazioni - acuite dal contagio da Covid - hanno richiesto l'intervento di un trasporto immediato presso il nosocomio romano, tramite i soccorsi dell'Aeronautica militare. 

A renderlo noto il Comune di Serra San Bruno, il quale - tramite un post su Facebook - ha dimostrato l'immenso dolore appresa la notizia del decesso: "Il dolore per la scomparsa della piccola Sofia ha spezzato il fiato e il cuore di un'intera comunità, non lasciando spazio alle parole. L'Amministrazione comunale e i cittadini tutti esprimono il loro più profondo cordoglio ai familiari della piccola. Riposa in pace dolce Sofia".

L'ospedale pediatrico non ha mai confermato che il motivo del decesso fosse legato all'infezione da Coronavirus, anche se l'Azienda Ospedaliera cosentina aveva sottolineato che la piccola non fosse vaccinata