Sono stati attimi di paura per i genitori di un bambino di Reggio Calabria il quale aveva accidentalmente inalato un ago. Il piccolo paziente è stato trasportato d'urgenza al nosocomio reggino, luogo in cui è stato tempestivamente messo sotto i ferri dall’equipe dell’Unità operativa complessa di Chirurgia Toracica.

L'intervento effettuato dai medici consisteva in una broncoscopia in anestesia generale ed è stato estratto con estrema difficoltà a causa dell’estremo distale posizionato in maniera troppo aderente alla parete del bronco principale di sinistra e la testa dell’ago conficcata nel bronco lobare inferiore.

Fortunatamente l'operazione ha avuto esito positivo ed il corpo estraneo è stato estratto in tempo dal corpo dell'infante. Esso avrebbe potuto arrecare temibili conseguenze quali la perforazione di un’arteria o di vena polmonare.