Abbiamo dato la colpa, d'istinto, ad un anno nefasto anche per la perdita di chi non se n'è andato per il male degli ultimi tempi. Ci lascia, nel giorno del suo 80° compleanno, Gigi Proietti, maestro del teatro e faro per una realtà fatta non solo di attori e di giovani studenti ma anche di tutti gli operatori che con lui hanno lavorato, sognato, hanno riso e vissuto.

L'IMPROVVISO PEGGIORAMENTO

Era ricoverato in ospedale già da diversi giorni per problemi al cuore, le sue condizioni però si erano aggravate dalla giornata di domenica. Con lui, le figlie Sussana e Carlotta e la compagna Sagitta che hanno informato i media della dipartita di Proietti proprio nel giorno del 2 novembre, data sulla quale non ha mai smesso di ironizzare.

L'ADDIO SUI SOCIAL

Tantissimi gli omaggi al grande attore, da istituzioni a personaggi dello spettacolo, ma soprattutto dal suo pubblico che l'ha amato e che oggi lo ricorda sui social con vignette, video e frasi celebri delle sue più famose interpretazioni.

"Con Gigi Proietti - ha scritto il premier Giuseppe Conte sui social - non se ne va solo uno dei volti più amati dal pubblico, ma anche uno straordinario protagonista della nostra cultura. Proprio nel giorno del suo compleanno ci lascia un genio dello spettacolo che ha saputo divertire e commuovere milioni di italiani. La sua scomparsa addolora tutto il Paese".

Proprio nel momento in cui il mondo del teatro vive la crisi più profonda degli ultimi anni, anche la sua luce guida si spegne e cala il sipario. Oggi ci lascia Il Teatro.