Inserire due password o pin, o dare il via libera al pagamento tramite il token o lo smartphone può essere un procedimento fastidioso, ma riduce del 60% i rischi di frode per i trasferimenti online con carta e dell'80% di quelli con moneta elettronica.


I dati emergono da un paper pubblicato dalla Banca d'Italia sull'impatto dei nuovi requisiti di autenticazione forte del cliente o doppia autenticazione (Sca) introdotti con la direttiva europea Psd2 e declinati poi da ogni banca in maniera diversa.

Si stima che le transazioni per cui la regolamentazione prevede un'esenzione dall'applicazione della Sca risultano relativamente sicure.