Soli pochi giorni fa si è celebrata la “Giornata Mondiale Vittime Amianto”, nella quale l’ONA (Osservatorio Nazionale Amianto) ha reso noto il numero di decessi per amianto e malattie asbesto correlate per il 2020.

In Italia sono 7000 i casi di morte per malattia asbesto correlata, mentre solo nella nostra regione, per il 2020, ne sono stati stimati 280. Un minerale naturale, usato per molteplici usi fino al 1992 anno in cui l’Italia con la Legge 257 vieta l'estrazione, l'importazione, l'esportazione, la commercializzazione e la produzione di amianto, di prodotti di amianto o di prodotti contenenti amianto.

Un rischio non sottovalutato dall’Amministrazione Lo Giudice che fin dal primo giorno si è battuta puntando alla struttura più imponente presente sul territorio, un capannone industriale in disuso con copertura in amianto, adiacente al quartiere Macchia Tavola, in area densamente abitata e per il quale l’ASP già nel 2010 ne accertava lo stato di degrado.

Una promessa fatta agli abitanti del mio rione in campagna elettorale, che con caparbietà ho portato avanti; una bonifica, attesa da oltre 20 anni, iniziata la scorsa settimana, che si prevede venga completata nella giornata di mercoledì. Non pochi sono stati gli ostacoli da superare, in un anno segnato dalla pandemia, una tra tutte la condizione economica dell’Ente.

Pochi spiccioli, destinati alle bonifiche amianto, accumulati negli ultimi due anni con parsimonia che hanno consentito di rimuovere i 30000 Kg presenti in quest’area; un quantitativo che oltre al rischio malattie ha determinato per anni un notevole impatto ambientale.

Oggi finalmente si può pensare e progettare una riqualificazione urbana di un quartiere residenziale, porta di accesso al territorio comunale di Bisignano. Ma l’azione amministrativa non si ferma, la lotta all’amianto continua con la programmazione di ulteriori bonifiche sul tutto il territorio comunale, con il rimpiego delle somme anticipate e non solo; risultiamo infatti vincitori di un bando per la progettazione dell’intervento di “Rimozione amianto e rifacimento della copertura esistente” dell’edificio biblioteca comunale per un importo di circa € 15.000,00.