Arrivano per la prima volta in Italia le bodycam per poliziotti e carabinieri: le videocamere indossabili che permetterebbero la registrazione video degli avvenimenti durante il servizio dei militari impegnati nell’ordine pubblico.

A dare il via è il capo della Polizia, Lamberto Giannini, che ha firmato la circolare che prevede l’arrivo di circa mille apparecchi, distribuiti in tutta la penisola, tra Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri. L’innovazione tecnologica sommata alla gestione organizzativa delle Forze dell’ordine, permetterebbe una minuziosa documentazione dei fatti accaduti tramite una “mini-camera” che, posizionata sul corpo del militare, registrerebbe in tempo reale ciò che il soggetto vede durante il servizio, riuscendo, così, ad intervenire nei casi più gravi e delicati.

I filmati potranno essere conservati per un massimo di sei mesi dalla registrazione e l’utilizzo sarà strettamente controllato e limitato a situazioni di reale pericolo e con la massima accortezza. Sarà necessario, infatti, non incorrere nel riconoscimento facciale degli individui ed interrompere la ripresa nel caso in cui non ci sia un evolversi critico degli avvenimenti.
La registrazione degli eventi è principalmente uno strumento a tutela dell’incaricato delle Forze dell’Ordine, al fine di poter essere sostenuto in caso di pericolo, permettendo così, a chi non è sul posto, di intervenire in maniera efficace nel caso in cui ce ne fosse bisogno.