L’assemblea del Forum Regionale del Terzo Settore, che riunisce le organizzazioni regionali del volontariato,
dell’associazionismo e della cooperazione, oltre ai diversi forum territoriali presenti in regione, ha rinnovato
ieri i suoi organi sociali. All’Assemblea ha partecipato il Direttore del Forum Nazionale del Terzo Settore Maurizio Mumolo che ha rimarcato l’importanza sempre maggiore che questo strumento di rappresentanza ha acquisito anche a seguito della recente riforma del terzo settore.

Al ruolo di Portavoce Regionale è stato eletto all’unanimità dei voti Luciano Squillaci, che subentra così a
Giovanni Pensabene, che con l’Assemblea di oggi ha concluso il proprio mandato. Squillaci, avvocato di 49 anni, è da sempre impegnato nel mondo del terzo settore, dove ha ricoperto diversi incarichi nazionali e regionali. Già portavoce del Forum di Reggio Calabria e vice presidente del Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio al Volontariato, attualmente è Presidente nazionale della Federazione Italiana delle Comunità Terapeutiche (FICT), Direttore di Area Sociale della Piccola Opera Papa Giovanni e coordinatore del Centro Reggino di Solidarietà (Ce.Re.So.)

Squillaci al momento della proclamazione, nel ringraziare Pensabene per il grande lavoro svolto in questi
anni, ha dichiarato"Attraversiamo un momento molto delicato a livello regionale, che impone impegno e
responsabilità, ma soprattutto condivisione ed unità di intenti. Sarà quindi questo il principale obiettivo:
mantenere coeso il Terzo Settore calabrese che rappresenta un patrimonio di inestimabile valore per questo
territorio".

Solo attraverso una gestione davvero condivisa e partecipata sarà possibile svolgere quel ruolo
di rappresentanza di una realtà, a cui la legge di riforma riconosce ambiti di intervento su tantissimi temi di
interesse generale: dall’ambiente al sociale, dalla sanità alla cultura, dallo sport alla formazione. Abbiamo la
convinzione che la Calabria, per quante difficoltà e criticità presenti, abbia in sé le potenzialità per poter
costruire un futuro diverso. Su questo il Terzo Settore intende giocare sino in fondo il proprio ruolo di
proposta e di azione.

"Sono certo - ha concluso il portavoce - che insieme potremo vivere una stagione esaltante, contribuendo,
nel rispetto dei reciproci ruoli, alla costruzione di politiche aderenti con i valori umani e sociali che il mondo
del volontariato e del terzo settore hanno sempre professato. Siamo chiamati a “correre il rischio della
speranza”, a ricostruire nelle comunità territoriali calabresi quella coesione e quei legami fiduciari che soli
possono convincere i calabresi che un’altra Calabria è davvero possibile ".
Insieme al portavoce sono stati eletti nel comitato di coordinamento Nunzia Coppedè (Fish), Gianni
Pensabene (Consorzio Macramè), Giacomo Panizza (CNCA), Giuseppe Peri (Federsolidarietà), Sergio
Principe (CDO), Vittoria Scarpino (Crea Calabria), Giuseppe Lumeno De Lucia (Lega Coop), Gennaro di Cello
(Arci Servizio Civile), Giorgio Porro (CSI).

A questi si aggiungono i portavoce dei forum territoriali indicati: Pasquale Neri (Forum Area Sud), Beppe
Apostoliti (Forum Area Centro), Francesco Cosentini (Forum Area Nord). Nel Collegio dei Garanti sono stati eletti Luigi Cuomo (ANMIL), Michele Gigliotti (ADICONSUM) e Pietro
Testa (UICI).