“Le ultime indagini meritorie, in ordine di tempo, della magistratura travolgono esponenti apicali del
mondo della sanità, dei corsi professionali e dell’istruzione. Il collante delle massonerie deviate non di rado rappresenta un grave cemento corruttivo. –

E’ quanto afferma in una nota Luigi De Magiatris, candidato lla presidenza della Regione Calabria, in seguito all’operazione “Fidia 2”, che ha portato in carcere otto persone e due ai domiciliari, per la vicenda del falsi diplomi,  operanti nel settore dell’istruzione, circuito Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam), e istituti paritari, accusate a vario titolo di associazione a delinquere, corruzione, falso in atti destinati all’autorità giudiziaria, falso in atto pubblico, abuso d’ufficio e autoriciclaggio, nelle province calabresi di Vibo Valentia, Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e Napoli.-  

La Calabria – prosegue De Magistris - ha bisogno non solo di una magistratura autonoma e coraggiosa, ma ora di una politica in grado di governare e prevenire a livello regionale l’infiltrazione del crimine nella cosa pubblica. Siamo pronti ad affrontare le elezioni per vincere e dare subito ai calabresi una classe dirigente politica onesta, autonoma, competente e coraggiosa all’altezza della storia del popolo di Calabria.”