Il punto su Carretta:

Nelle ultimissime ore di mercato sembrerebbe essersi riscaldata la pista che vedrebbe Mirko Carretta attaccante attualmente in forze al Cosenza, in uscita precisamente su di lui ci sarebbe l’interesse di due club, la Salernitana e il Chievo Verona. Le voci si sono intensificate particolarmente nella serata di ieri 31 gennaio. L’attaccante dei lupi è in scadenza di contratto a giugno e la proposta arrivata dalla società clivense potrebbe convincerlo al trasferimento. Nei giorni scorsi si era profilato un vivido interesse da parte della Salernitana, tuttavia il patron dei rossoblù Eugenio Guarascio si era opposto con un secco no, alla possibile cessione del numero 10 dei Bruzi. Nelle prossime ore sapremo se siano solo delle suggestioni o se in gioco ci sia realmente la possibilità che l’esterno pugliese possa lasciare la società di Via Degli Stadi e trasferirsi altrove. Al momento l’unica pista aperta sarebbe proprio quella che vedrebbe Carretta in maglia gialloblù, d’altra parte però il mercato è agli sgoccioli, terminerà ufficialmente oggi lunedì 1 Febbraio alle ore 20, quindi si tratterebbe di una vera e propria corsa contro il tempo.

Aggiornamento delle ore 19:07, Mirko Carretta rimane al Cosenza, il Chievo ha chiuso per Di Gaudio dell’Hellas Verona. Quindi tramontata la pista che vedeva Carretta come un possibile nuovo rinforzo del Chievo, ora l’entourage del calciatore si muove per strappare un rinnovo di contratto ai lupi o in alternativa per cercare una sistemazione futura.



La situazione di Petre: Il centravanti Rumeno sembra non aver convinto Mister Occhiuzzi, per lui poco più di 7 presenze nelle quali non è mai riuscito ad andare a segno. L’attaccante era giunto sulle sponde del Crati solamente il 3 ottobre scorso e potrebbe già salutare l’Italia per fare ritorno in patria. Soltanto pochi giorni fa si è intensificato l’interesse da parte di una società di calcio rumena, L’UTA Arad, squadra che milita nella Liga I, che corrisponde alla serie A. Per il ragazzo questo sarebbe un ritorno, dal momento che ha mosso i suoi primi passi da calciatore proprio nelle giovanili dell’Uta Arad, squadra della sua città Natale, prima di vivere una nuova avventura in Danimarca, vestendo la maglia dell’Esbjerg per poi tornare nel suo paese d’origine per giocare nell’FCSB, per i più nostalgici l’ex Steaua Bucarest.



 

Antonio Ciancio