"Il Consiglio Comunale dello scorso venerdì ha confermato le posizioni dei diversi gruppi politici sulla questione discarica: quella dell’amministrazione, vaga e non condivisibile, supportata da parte dell’opposizione, e quella chiara e netta sostenuta dalla consigliera Michaela Anselmo, portavoce del M5S Castrolibero.


Perché dico questo? Anzitutto, perché il sindaco Greco non è credibile! Infatti, pur avendo dichiarato di non essere disponibile a riaprire la discarica, nel corso degli anni della sua azione amministrativa nulla ha fatto per chiedere un Piano di Caratterizzazione, finalizzato alla bonifica dell’intero sito interessato. E questo, nonostante abbia potuto contare sull’apporto dell’ex consigliere regionale Orlandino Greco, notoriamente vicino all’ex governatore Oliveiro.


In più, il sindaco di Castrolibero non ha tenuto in alcun conto né della relazione dell’Arpacal che, nel 2014, ha rilevato il rischio di inquinamento del suolo e delle falde acquifere, né considerato gli interventi nel merito di parlamentari del nostro Movimento, e neppure le ipotesi avanzate con competenza da cittadini e associazioni civiche.


Da parte mia afferma la consigliera Anselmo, ribadisco la posizione da sempre sostenuta: l’unico provvedimento adeguato alla «questione discarica» è la richiesta di un Piano di caratterizzazione finalizzato alla bonifica dell’intera area.


Inoltre, siamo convinti che i rifiuti prodotti nel nostro territorio possono essere gestiti e trattati dalla comunità locale, producendo compost o altro, anche su base condominiale o di quartiere, da destinare ad uso civico e sociale come, ad esempio, per gli orti urbani.


L’attuale amministrazione, invece, naviga a vista: non ha una visione politica per la nostra comunità civica. Le stesse dichiarazioni del sindaco Greco sono animate dal solo desiderio di smarcarsi dalle sue enormi responsabilità, scaricandole su una eventuale (e sempre più probabile) commissariamento del nostro comune.


Come portavoce del M5S a Castrolibero ed in senso al consiglio comunale, continueró ad impegnarmi affinchè si proceda alla bonifica del sito su cui insiste la discarica e, particolarmente, per favorire il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i cittadini su un tema di interesse pubblico da cui dipende, in buona parte, la qualità della nostra salute, dell’integrità del nostro territorio e dell’intera vita civica e democratica di Castrolibero".