"Diritti e dignità per i tirocinanti calabresi" è la frase riportata su uno striscione esposto dall'Unione sindacale di base lungo il tragitto a Cosenza del Giro d'Italia a sostegno di "7000 famiglie che vivono con 500 euro al mese, tirocinanti che dovrebbero svolgere attività formative negli enti locali, gli uffici giudiziari e le sedi territoriali dei Ministeri, ma che invece lavorano a tutti gli effetti senza garanzie e senza dignità".
"Ci siamo mobilitati - ha detto il portavoce dell'Usb -, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla drammatica situazione dei tirocinanti calabresi. Il 2 ottobre, a seguito del blocco di un nodo autostradale a Lamezia Terme, abbiamo ottenuto un tavolo con il Ministro Provenzano. La necessità di puntare i riflettori su questa piaga regionale è più che mai urgente. I tirocinanti calabresi attendono risposte".