Oggi altra fumata nera per il quinto scrutinio del Presidente della Repubblica, già anticipata ieri dai vertici del centrodestra. Si entra così nel quinto giorno di votazioni, dopo il quarto di trattative, con il quorum a 505 voti. Prevista una doppia votazione, una nella mattinata di oggi, alle 11, l’altra alle 17.00: la decisione emersa dalla riunione dei capigruppo di Camera e Senato, fa intendere la probabilità che le trattative arrivino ad un punto nel pomeriggio.


Il centrosinistra si asterrà dalle votazioni, mentre il nome indicato dal centrodestra sarebbe quello di Elisabetta Casellati, già menzionato al termine della giornata di ieri, per il quale storce il naso il deputato di Forza Italia, Elio Vito, il quale considera che in queste elezioni si stiano oscurando nomi più meritevoli, aggiungendo che “candidare l’esponente azzurra sarebbe un errore”.


Contrariamente, Berlusconi afferma: «La conosco da 30 anni, garantisco sul suo ruolo super partes». Intanto Salvini nella sua pagina Facebook lascia intendere la sua preferenza al Colle: “Una donna delle Istituzioni al Quirinale. Un onore proporla.” asserisce in un post, rafforzando il suo consenso. E ancora, Antonio Tatjani, coordinatore nazionale Forza Italia, ha pubblicato su Twitter: "Oggi il centrodestra unito voterà per Elisabetta Casellati, Presidente del Senato e seconda carica dello Stato. Una donna ma soprattutto una figura istituzionale di alto profilo".



Riemerge nella rosa il nome della donna che ha rotto il tetto di cristallo, Elisabetta Belloni, che, per quanto abbia ricevuto un buon numero di consensi, accusa il no secco di Renzi, che considera “nomi buttati lì senza una discussione politica”.