E’ rischio emergenza rifiuti: il motivo sarebbe il blocco delle navi che dal porto di Gioia Tauro trasportavano i rifiuti in Svezia, che, a causa del conflitto in Ucraina, non hanno direttive sulla partenza, per tutelare la sicurezza internazionale.

Preoccupato il presidente dell’ATO (Ambito territoriale ottimale) nonché sindaco di Rende, Marcello Manna: “Le imbarcazioni che dovrebbero trasportarli all’estero, soprattutto nel nord Europa, ma anche in Spagna e Grecia, sono bloccate”.

Ad aumentare ancora di più il rischio è il caroprezzi del carburante che sta fermando il mondo dei trasporti, generando un grave disagio ai Comuni e, soprattutto, ai cittadini. I Comuni, infatti, dovranno far fronte a ingenti spese che creeranno grossi squilibri ai bilanci. Proprio per questo “sarà necessario riaprire le discariche che già sono presenti sul territorio calabrese” afferma il presidente ATO.

Parte la proposta per la possibile elezione di un Commissario, poiché, a detta di Manna, i sindaci dei vari Comuni non riescono ad individuare un sito.

Lo scopo è evitare l’incubo delle strade ingombrate da buste di spazzatura e rifiuti di vario genere, che, per un lungo periodo, hanno creato grosse problematiche nelle province calabresi.