Lo "spirito di comunità" dei dimissionari

Il sottoscritto insieme agli assessori della ex Giunta Municipale con Pirillo Sindaco, fanno notare ai Consiglieri dimissionari Romano e Pellegrino che l'invocato "spirito di comunità" si rinforza con atteggiamenti seri e responsabili.

Continuiamo a chiederci se sia stato responsabile presentarsi nella Casa Municipale per protocollare le dimissioni mentre ci si trovava in "quarantena da contatto".

 

 

 

Stiano tranquilli i suddetti Consiglieri dimissionari Romano e Pellegrino perché nessuno confonde i ruoli. Ribadisco che continuerò a stare vicino alla popolazione in questo grave momento di diffusione del virus, perché qualcuno non dimentichi che sono medico e uomo sensibile al dolore e alla preoccupazione che la comunità avverte in questo periodo.

 

 

 

Da Sindaco dimissionario avevo ritirato le dimissioni chiedendo a tutti i Consiglieri di fare fronte unitario nel periodo di pandemia, non certo con lo scopo di allontanare la crisi istituzionale, ma per non abbandonare la popolazione nella grave contingenza pandemica che stava imperversando.

La risposta è stata quella delle dimissioni congiunte e conseguente sospensione del Consiglio Comunale. Il popolo dirà se quella era la scelta migliore e non rinviabile da adottare.

 

 

 

 

Il senso di responsabilità ha contraddistinto sempre la mia azione e quella dei miei assessori e non abbiamo nessun interesse a rinfocolare polemiche o divisioni.

Il nostro atteggiamento verso la gestione commissariale sarà sempre improntato alla correttezza istituzionale e alla ricerca del bene della comunità