Un nuovo e triste capitolo si aggiunge alla lunghissima storia che da trent'anni caratterizza i lavori della Strada Sila-Mare.

Alcuni operai, stamattina, lungo il fiume Trionto, hanno messo in scena una vera e propria protesta bloccando i cancelli del cantiere con le loro autovetture.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per placare lo stato di agitazione.

Gli operai in protesta, ad oggi in cassa integrazione, chiedono di poter lavorare. Quest'ultimi, si sono detti intenzionati a continuare la loro azione fino all'arrivo di risposte certe sulla loro posizione lavorativa e sulla reale situazione dell'avanzamento dei lavori. Sul cantiere al momento, sono infatti impegnati solo una decina di operai e i lavori, dunque, procedono a rilento.

Ancora una volta, gli impegni assunti, sembrerebbero non essere stati mantenuti.