L'amministrazione Pirillo, ha voluto chiarire tramite la diffusione di un comunicato stampa, che il progetto di recupero degli immobili del centro storico, è molto più di una semplice idea:

"In merito all'idea della Camera del lavoro Cigl di Longobucco, di far ristrutturare o abbattere le tantissime abitazioni presenti nel nostro Borgo, oramai abbandonate e fatiscenti, per avviare un recupero del centro storico, vogliamo far presente che l'amministrazione Pirillo, lavora costantemente su tale progetto ed è già più avanti di una semplice idea.

Sin dal nostro insediamento abbiamo iniziato tale percorso facendo dapprima un censimento, non solo delle unità abitative ma anche nell'identificazione dei proprietari, in modo da avere un elenco completo al riguardo di ogni immobile. In diverse circostanze i proprietari non è unico, ma spesso risulta essere individuato in più persone, in quanto tali immobili sono pervenuti tramite la successione dei loro estinti. L'amministrazione ha già avuto diversi contatti con longobucchesi che oramai non vivono in loco e che abitano fuori regione, con i quali si sta cercando di trovare diverse opzioni per poi procedere sul da farsi.

Altra iniziativa è stata quella di partecipare al Bando Regionale sui Borghi. Il progetto riguarda proprio il recupero di alcune abitazioni, dove è già stata data l'adesione e la disponibilità da parte dei proprietari alla cessione delle unità immobiliari. Inoltre l'assessore Greco presto proporrà in giunta una delibera con relativo regolamento per far divenire il nostro borgo "Paese dell'ospitalità diffusa" in modo da offrire ai visitatori una ricettività nel centro urbano, facendoli sentire parte integrante della comunità, dando la possibilità sia a chi già opera nel settore del turismo, sia a chi vuole intraprendere ed investire in questo settore che oramai in tantissime realtà come le nostre è divenuta un opportunità di sviluppo.

Infine, grazie all'opportunità dell'Ecobonus del 110% di rimborso in merito ai lavori di ristrutturazione delle abitazioni (al momento solo le prime case) previsto dal Governo, si apre un'ulteriore opportunità. Quest'ultimo potrebbe stimolare e spingere a realizzare un nuovo patrimonio immobiliare nel nostro Borgo, dando anche possibilità di lavoro nel settore edile, ma in merito bisognerà attendere i decreti attuativi".

Comunicato Stampa