In arrivo aria fresca ed instabile dalla Scozia: una massa d’aria polare marittima ha ammantato negli ultimi giorni la terra delle Highlands, facendo crollare le temperature massime fino a 7-9°C, da Glasgow ad Edimburgo. La discesa di questa aria, fredda per il periodo, scontrandosi con l’aria calda preesistente sul nostro Paese, dopo una settimana a 25°C, genererà dei temporali localmente intensi.

Nelle prossime ore attenzione al Nord-Ovest, poi gradualmente l’aria polare marittima attraverserà tutta l’Italia causando condizioni molto incerte: avremo 3 stagioni in 36 ore. Da una fase quasi estiva e calda passeremo ad una breve fase autunnale durante i temporali, poi torneremo alla classica primavera con ampie schiarite e temperature leggermente più basse. Non ci sarà l’inverno, avremo valori termici gradevoli da Nord a Sud. Dopo un Sabato buono al Centro-Sud ed a tratti perturbato al Nord, arriverà una giornata molto incerta dal punto di vista meteorologico, la Festa del Lavoro: avremo una Domenica con prevalenza di variabilità da Nord a Sud.

Secondo le previsioni di ilmeteo.it sole prevalente sul Nord-Ovest e per gran parte della giornata anche su Sardegna, Lazio, Campania e Gargano. Un sole un po’ nascosto, un po’ più timido è previsto tra Bassa Toscana, Umbria, versante adriatico centrale e tra Sicilia e Calabria. Previsione da bicchiere mezzo vuoto per Emilia Romagna, Triveneto, Alta Toscana e Marche settentrionali con cieli più grigi e qualche acquazzone più fastidioso.

Non mancheranno ampie schiarite anche laddove ritroveremo frequenti rovesci. In sintesi, la Festa dei Lavoratori sarà piovosa su Nord-Est, Alta Toscana, tra Sicilia e Calabria e variabile altrove, con prevalenza di sole al Nord-Ovest ed in Sardegna; anche i giorni successivi saranno incerti con qualche acquazzone a macchia di leopardo.