Ammonta a 5.000 euro al massimo la somma di denaro in contanti trovata nell'appartamento della famiglia Corasoniti-Mazzei dove, nella notte tra venerdì e sabato scorsi, un incendio ha provocato la morte di tre ragazzi.

E' quanto si è appreso in ambienti investigativi dopo che ieri altre fonti vicine alle indagini avevano parlato di una somma prossima ai 30 mila.


Si tratta di banconote di vario taglio, gran parte delle quali inutilizzabili perché danneggiate dal fuoco.

Una somma che sarebbe quindi in linea con l'attività di Vitaliano Corasoniti, di 42 anni che lavora come venditore ambulante di abbigliamento insieme al padre.
Oggi si è appreso anche che sono in miglioramento le condizioni della moglie di Vitaliano Corasoniti, Rita Mazzei, di 41 anni, che è ricoverata nel Centro grandi ustionati di Bari.

La donna ha ripreso conoscenza e sarebbe anche consapevole di quanto è accaduto.