Un passo decisivo verso l’attivazione della Metropolitana di Catanzaro. Nella giornata di mercoledì 30 aprile è stato effettuato con successo il primo viaggio di collaudo sul binario della linea A, lungo il tratto che collega le stazioni di Catanzaro Sala e Catanzaro Lido. Si tratta di una tappa fondamentale in vista della prossima messa in esercizio dell’intera infrastruttura, come comunicato dal Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici della Regione Calabria.

Il collaudo ha visto la presenza operativa dei macchinisti di Ferrovie della Calabria, accompagnati dal costante monitoraggio dell’amministratore Ernesto Ferraro e del team tecnico incaricato delle verifiche. Il treno ha percorso l’intera tratta della linea A, fermandosi in ogni stazione per compiere le rilevazioni necessarie, in preparazione all’autorizzazione finale all’esercizio. Questo test rappresenta un segnale chiaro: la metropolitana leggera, tanto attesa dai cittadini del capoluogo, si avvicina concretamente alla sua attivazione.

Avanzano i lavori anche sulla linea B e sulle stazioni intermedie

Non si ferma l’avanzamento dei lavori sul secondo binario, la linea B, che risulta già completamente posato. La previsione è che entro la fine di maggio anche questo tracciato sarà percorribile come la linea A, permettendo il completamento dell’intero asse metropolitano tra Sala e Lido. Contestualmente, sono in corso le attività di finitura delle sei stazioni intermedie, che si stanno completando secondo le tempistiche fissate.

L’obiettivo dichiarato dalla Regione è quello di ottenere, entro settembre, l’autorizzazione da parte dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (Ansfisa), per l’effettiva entrata in esercizio. Si tratta di un processo tecnico complesso, che prevede standard elevati di sicurezza e funzionamento, ma che si sta sviluppando nel rispetto del cronoprogramma definito.

Linea C in corso: dal Campus a Germaneto, il completamento entro l’autunno

Parallelamente, proseguono senza sosta anche i lavori sulla linea C, che collegherà la stazione di Dulcino a quella di Germaneto, passando per le fermate strategiche del Campus universitario e del nuovo polo sanitario. Si tratta di un tratto fondamentale per garantire l’interconnessione tra il centro urbano e le principali strutture educative e sanitarie della città.

L’ultimazione dell’infrastruttura su questa linea è prevista per il prossimo autunno, con l’obiettivo dichiarato di mettere in esercizio l’intero sistema metropolitano entro la fine del 2025. Un traguardo ambizioso, ma fortemente voluto dalle istituzioni, che puntano su questo progetto come leva per la mobilità sostenibile, la riduzione del traffico urbano e la modernizzazione dei collegamenti interni alla città di Catanzaro.

Un’opera recuperata: 350 lavoratori al lavoro per rispettare il cronoprogramma

I progressi registrati negli ultimi mesi sono il risultato di un nuovo coordinamento tecnico e amministrativo, sotto la guida del direttore generale Claudio Moroni, subentrato come Responsabile unico del procedimento (Rup) nell’ultimo anno e mezzo. Il suo contributo, forte di competenze tecniche specifiche, è stato determinante nel superare criticità storiche che avevano bloccato l’avanzamento dell’opera per anni.

Durante la giornata di collaudo, sono intervenuti anche i rappresentanti dell’organismo indipendente ferroviario, il collaudatore, il personale del Rup, della direzione lavori e di Ferrovie della Calabria, in un confronto costante e produttivo con l’impresa appaltatrice, apprezzata per rigore e impegno. Oggi, nel cantiere metropolitano, operano oltre 350 unità di personale: un segnale concreto di vitalità, impegno e volontà di chiudere una delle opere infrastrutturali più attese del capoluogo calabrese.