"I grandi investimenti della nostra compagnia di bandiera per il settore ferroviario, il

gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che ingloba RFI, la

società responsabile della gestione complessiva della rete

ferroviaria nazionale, sembra comincino a produrre frutti anche

al Sud. Dal 3 giugno per la prima volta un FrecciaRossa di

Trenitalia collegherà, senza cambi intermedi, Torino con Reggio

Calabria e dal 14 giugno partirà il primo treno di Italo,

operatore privato NTV, da Roma a Reggio Calabria, seppure in via

sperimentale". Lo afferma in una nota la senatrice di Italia

Viva Silvia Vono, capogruppo in commissione trasporti.

  "Sono favorevole ad una giusta concorrenza di mercato -

prosegue - in grado di determinare un notevole ampliamento delle

soluzioni tariffarie e una sensibile riduzione dei costi medi e

mi auguro che questo sia l'inizio degli investimenti al Sud e

soprattutto per il Sud. L'alta velocità ferroviaria rappresenta

l'unico grande progetto di modernizzazione del paese ma finora

le politiche del trasporto ferroviario hanno accresciuto la

capacità solo laddove la domanda era già più intensa. Ora è

necessario un cambio di passo considerato il significativo

impatto che la mobilità delle persone ha sulle possibilità di

sviluppo del territorio e la politica deve essere attenta e

vigile nel gestire i cambiamenti e creare le migliori condizioni

affinché gli imprenditori investano per un concreto risultato

che dia spazio ad un'economia reale di espansione. L'impegno

politico accompagnato da un'idea di territorio serve a creare

radici produttive e, infatti, già nel dicembre 2018 erano

arrivate, direttamente sui tavoli del MIT le proposte di

sperimentazione dell'alta velocità in Calabria, pervenute da

associazioni e ordini professionali che da tempo si occupano del

settore e che mi sento di ringraziare per la loro attenzione.

Poi la disponibilità, le idee e il concreto lavoro sinergico del

D.G. Trasporti e Infrastrutture Ferroviarie Enrico Maria Pujia,

del D.R. Trenitalia Domenico Scida e del  D.T.P. RFI Calabria

Sergio Stassi, che ho voluto presenti all'incontro in Calabria

del 24 giugno 2019 per condividere le idee progettuali e

inserirle nel programma di lavoro tra MIT e FS,  e le necessarie

relazioni con i dirigenti nazionali di Trenitalia e il Governo

hanno fatto sì che si passasse dalle parole ai fatti.Nel

contratto di programma tra MIT ed RFI 2017-2021 circa 100

milioni di euro sono destinati all'Alta velocità Salerno-Reggio

Calabria e al sistema integrato stazione ferroviaria aeroporto

di Lamezia Terme. Sono intervenuta sul parere dato in

Commissione trasporti al Senato come capogruppo di Iv inserendo

delle osservazioni relative alla necessità di una vera Alta

Velocità che, come sappiamo, è quella che permette di avere una

velocità di 300 Km/h,  per il tratto Salerno- Reggio Calabria,

all'elettrificazione completa oltre all'adeguamento e alla

velocizzazione della linea ferroviaria jonica nella tratta

Sibari- Melito Porto Salvo e al potenziamento del collegamento

Lamezia Terme- Catanzaro lido- Dorsale jonica".