Stasi: “Corigliano-Rossano è Bandiera Blu, premio a una città che cambia”
Il litorale premiato per qualità ambientale, servizi e sostenibilità: “Frutto di un lavoro silenzioso e condiviso con la comunità”

Per la prima volta nella sua storia, Corigliano-Rossano conquista la prestigiosa Bandiera Blu, riconoscimento internazionale attribuito dalla FEE - Foundation for Environmental Education - alle località costiere che si distinguono per qualità ambientale e servizi turistici sostenibili. Il comune calabrese è stato premiato per la pulizia del mare, la sicurezza delle spiagge, il rispetto per l’ambiente e l’impegno nell’educazione ambientale. Il riconoscimento, istituito nel 1987 e oggi esteso a 49 paesi nel mondo, è supportato da Unep e Unwto, agenzie delle Nazioni Unite, ed è riconosciuto dall’Unesco come riferimento globale nell’educazione allo sviluppo sostenibile.
Il sindaco Stasi: “Un traguardo costruito giorno dopo giorno”
«Ieri è stata una giornata indimenticabile per la città», ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi, sottolineando il valore simbolico e pratico del risultato. «Quando abbiamo iniziato, nel 2021, non avevamo chance: raccolta differenziata bassa, pochi servizi, piste ciclabili incomplete. Ma abbiamo lavorato in silenzio, con visione e costanza». Il primo cittadino ha ringraziato l’amministrazione e i cittadini, ricordando che la Bandiera Blu è frutto di un percorso condiviso che ha richiesto impegno, rischio e fiducia. Dai servizi di sorveglianza alle spiagge sicure, dalla pulizia del litorale alla mobilità sostenibile, il Comune ha puntato su azioni concrete e progressive.
Depurazione, investimenti e sostenibilità per il futuro
Stasi ha poi richiamato l’attenzione sulla necessità di interventi strutturali, soprattutto nel sistema di depurazione: «Tutti i lavori sono stati realizzati con fondi comunali, senza alcun sostegno esterno. I progetti del Commissario Straordinario restano fermi». Il sindaco invita le istituzioni a sostenere i Comuni che puntano a migliorare la qualità del proprio mare. La Bandiera Blu, ha precisato, non è un punto d’arrivo ma un processo continuo di miglioramento, che prevede nuove piste ciclabili, migliori servizi balneari, regole per la sostenibilità e investimenti mirati. “Ora abbiamo la certezza del valore del nostro mare – conclude – e il dovere di continuare a ripensarlo per renderlo sempre più attrattivo”.