Cosenza piange Peppino Ghionna, anima del “Disco Verde”
Scompare a 78 anni il volto storico del locale che ha fatto da punto d’incontro per generazioni di cosentini: i funerali si terranno martedì 10 giugno alle 15:30 nella chiesa di Santa Teresa

È con profondo dolore che Cosenza saluta Peppino Ghionna, titolare storico del celebre bar “Disco Verde”, spentosi oggi all’età di 78 anni. Il locale, avviato in via Calabria con carambole e biliardi, ha rappresentato per decenni un luogo di incontro e socialità urbana, prima di spostarsi nell’attuale sede in piazza Bilotti (Piazza Fera), dove la sua fama è diventata autentica leggenda cittadina.
Un bar che ha attraversato le generazioni
Nato come ritrovo per i giovani amanti del biliardo, con il passare degli anni “Disco Verde” si è trasformato in un salotto abituale per studenti, lavoratori e famiglie: un punto di riferimento identitario che ha saputo mantenere intatto il suo spirito conviviale nonostante i cambiamenti. Anche dopo il passaggio della gestione ai figli di Ghionna, Peppino continuava a farla da padrone, ospitale e presente tra i tavoli e dietro il bancone.
L’addio a una presenza familiare
La sua figura – umile, gentile e sempre sorridente – era ormai radicata nel cuore dei frequentatori. Anche in periodo recente, la sua sagoma costituiva una presenza rassicurante e familiare, capace di rappresentare una Cosenza autentica e spontanea. L’anziano barista è stato per molti un luogo sicuro dove ritrovarsi, scambiare due parole e consumare un caffè in compagnia.
I funerali e l’ultimo saluto
I funerali si svolgeranno martedì 10 giugno alle 15:30, nella chiesa di Santa Teresa. La città si prepara a un ultimo saluto collettivo a quello che definire “volto storico” di un’attività che è cresciuta con la comunità. In tantissimi consolano la famiglia con ricordi intimi ed affettuosi, narrando aneddoti e incontri avvenuti tra le mura del locale.