Gianluigi Greco, nuovo rettore Unical
Gianluigi Greco, nuovo rettore Unical

Il rettore dell’Università della Calabria, Gianluigi Greco, ha presentato la nuova squadra di governo che lo accompagnerà nel suo mandato, delineando un gruppo eterogeneo per competenze, esperienze e sensibilità. Prorettori e delegati rappresentano un equilibrio tra autorevoli docenti con lunga esperienza accademica e giovani studiosi già protagonisti di progetti di ricerca e innovazione. “L’energia del nostro Ateneo – ha dichiarato il rettore – risiede nella pluralità delle competenze e nella capacità di costruire strategie comuni. Abbiamo di fronte sfide complesse che richiedono ascolto, collaborazione e spirito di servizio per rendere l’Università della Calabria ancora più aperta e inclusiva.”

Ricerca, didattica e sostenibilità al centro della governance


La nuova governance punta su ricerca d’eccellenza, didattica innovativa e sostenibilità. A guidare i principali settori dell’Ateneo saranno figure di spicco come Stefano Curcio, prorettore alla Didattica; Fabio Bruno, prorettore alla Ricerca; ed Elvira Brunelli, prorettrice al Centro Residenziale con delega al benessere e alle pari opportunità. Accanto a loro, docenti come Anna Margherita Russo per l’internazionalizzazione della didattica e Raffaele Gravina per il posizionamento nei ranking internazionali contribuiranno a rafforzare la proiezione globale dell’Unical. Particolare attenzione sarà riservata all’impegno sociale e culturale, con la delega affidata a Emanuela Pascuzzi, e all’innovazione d’impresa con Maria Carmela Passarelli.

Un Ateneo sempre più connesso al territorio e alle persone


La nuova fase di programmazione strategica si concentrerà sulla centralità delle persone e sul rapporto con la società calabrese. L’obiettivo del rettore Greco è promuovere un’università che valorizzi la qualità della vita nel campus, la partecipazione degli studenti, la sostenibilità ambientale e la collaborazione con il territorio. La governance, con oltre venti delegati impegnati nei settori della mobilità, dell’energia, dell’inclusione e del diritto allo studio, punta a consolidare il ruolo dell’Università della Calabria come polo di innovazione, formazione e crescita per tutto il Mezzogiorno.