Sciopero alla Tre Emme di Montalto Uffugo
Sciopero alla Tre Emme di Montalto Uffugo

È iniziato oggi, lunedì 19 maggio 2025, lo sciopero dei lavoratori della cooperativa Tre Emme di Montalto Uffugo, indetto dalla Filt Cgil Calabria e dalla Filt Cgil Cosenza. La protesta, che proseguirà anche domani, nasce dalla denuncia di gravi violazioni dei diritti dei dipendenti da parte dell’azienda.

Le accuse del sindacato contro la cooperativa

Secondo il sindacato, la Tre Emme avrebbe adottato pratiche vessatorie, tra cui trattenute illegittime in busta paga e un controllo oppressivo sui lavoratori, configurando un clima aziendale che ricorda pratiche padronali d'altri tempi. Inoltre, la Filt Cgil accusa l'azienda di esercitare pressioni indebite sui dipendenti, arrivando a minacce e licenziamenti nel tentativo di indebolire l’azione sindacale e dissuadere l’adesione al sindacato.

Tensione e attacco al diritto di sciopero

La situazione si è ulteriormente inasprita dopo un comunicato della direzione aziendale, in cui si definivano "inconsistenti ed inesistenti" le motivazioni dello sciopero, tentando di screditare l’azione sindacale. La Filt Cgil ha risposto con fermezza, sottolineando che il datore di lavoro non ha alcun diritto di esprimere valutazioni sulla legittimità delle ragioni dello sciopero e che tali affermazioni rappresentano un'interferenza inaccettabile nel diritto costituzionale di sciopero.

L’appello alla Prefettura e la richiesta di confronto

Il sindacato ribadisce il proprio impegno nella difesa dei diritti inviolabili dei lavoratori, continuando a chiedere condizioni di lavoro più dignitose e sicure, il rispetto dei contratti nazionali e aziendali, adeguamenti salariali coerenti con le normative vigenti e l’integrazione alla piattaforma Sanilong per la copertura sanitaria.

Pur confermando la prosecuzione dello stato di agitazione, la Filt Cgil si dichiara disponibile a riaprire il confronto in qualunque momento. In tal senso, è stata formalmente richiesta un'interlocuzione con la Prefettura di Cosenza e la committente Pac 2000, affinché si attivi un tavolo di trattativa.

Al presidio di oggi erano presenti, oltre al Segretario Generale della Filt Cgil Calabria Salvatore Larocca, anche il Segretario Generale della Cgil Calabria Gianfranco Trotta e il Segretario Generale della Cgil Cosenza Massimiliano Ianni. In assenza di risposte concrete e di un cambio di atteggiamento da parte aziendale, la mobilitazione continuerà, con modalità che saranno definite dall'assemblea dei lavoratori.

La vertenza alla Tre Emme di Montalto Uffugo rappresenta un caso emblematico delle difficoltà che molti lavoratori affrontano quotidianamente. La Filt Cgil Calabria lancia un appello alla responsabilità delle istituzioni e della committente Pac 2000, affinché si intervenga con urgenza per ripristinare condizioni di lavoro eque e rispettose dei diritti fondamentali.