Si apre un nuovo fronte di scontro all'interno di Italia Viva in Calabria, dopo la decisione dei vertici locali del partito a Crotone di sostenere, con un anno di anticipo, l’ex forzista Sergio Torromino come candidato sindaco. La mossa ha suscitato la ferma condanna della coordinatrice regionale Filomena Greco, capolista a Cosenza nella lista “Casa Riformista”, che appoggia Pasquale Tridico alla presidenza della Regione.


Greco: “Incoerenza e rottura con la linea nazionale”

In una nota ufficiale, Greco attacca duramente: “I vertici di Italia Viva di Crotone sono incoerenti, fuori dalla linea dettata dal nostro leader nazionale e dalle scelte che abbiamo operato in Calabria”. La coordinatrice regionale sottolinea la distanza tra le decisioni locali e la strategia politica condivisa a livello nazionale e regionale.


Italia Viva resta nel centrosinistra

Greco ribadisce con chiarezza la posizione del partito: “Italia Viva è convintamente schierata nel campo del centrosinistra”. Una linea, afferma, approvata dalla base del partito che ogni giorno si mobilita a sostegno dei candidati presenti nella lista regionale. Tra questi, spiccano i nomi di Serena Del Negro, Emanuela Capalbo e Giuseppe Condello, candidati nella circoscrizione centro.


Nessuno spazio per fughe solitarie

La coordinatrice regionale mette in guardia da comportamenti individualistici: “In Italia Viva e in Casa Riformista non c’è spazio per balletti in solitaria e giravolte. Ciascuno è libero di posizionarsi dove vuole, ma non può farlo a nome di una base che ha scelto un’altra direzione politica”. Un messaggio diretto ai vertici crotonesi, accusati di agire in contrasto con il progetto collettivo.


Ipotesi commissariamento a Crotone

Alla luce della decisione di appoggiare un candidato di area centrodestra, Greco annuncia una possibile misura disciplinare: “La virata a destra dei responsabili del partito di Crotone sarà immediatamente oggetto di verifica, al fine di un commissariamento delle figure apicali del partito”.


Fuori dal partito chi non rispetta la linea

La chiusura è netta: “Chi appoggia la destra, in spregio alla linea politica dettata dal nazionale, non può che essere fuori dal partito”, dichiara Greco. Il messaggio è chiaro: Italia Viva intende rafforzare un centro moderato e riformista, compatto nel sostegno al centrosinistra sia a livello nazionale che regionale.