Digitalizzazione del piano di protezione civile, Cosenza ottiene finanziamento da 72mila euro
Caruso e Buffone: “Strumento innovativo per sicurezza, prevenzione e gestione delle emergenze”

Il Comune di Cosenza ha ottenuto un finanziamento pubblico di 72.000 euro nell’ambito del Programma Operativo Fesr Fse della Regione Calabria 2021–2027 per la digitalizzazione del Piano di Protezione Civile comunale e l’installazione di nuova cartellonistica dedicata alle vie di fuga e alle aree di emergenza. L’annuncio è stato dato dal sindaco Franz Caruso insieme all’assessore alla Protezione Civile Veronica Buffone, sottolineando l’importanza di un intervento che punta a rafforzare la prevenzione e la gestione delle emergenze sul territorio comunale.
Caruso: “Innovazione al servizio della sicurezza”
“La città di Cosenza sta procedendo con decisione sulla strada della digitalizzazione”, ha dichiarato il sindaco Franz Caruso, evidenziando come il nuovo sistema garantirà un accesso più facile e immediato alle informazioni relative al Piano comunale di Protezione Civile. Il sindaco ha ringraziato l’assessore Buffone e il settore comunale dedicato per aver intercettato le risorse necessarie, definendo il progetto “uno strumento fondamentale per intervenire con efficacia in caso di calamità naturali o eventi emergenziali”.
Pianificazione digitale e prevenzione del rischio
La digitalizzazione del Piano permetterà al Comune di avere un quadro aggiornato e dinamico dei rischi presenti sul territorio e delle azioni da intraprendere in caso di emergenza. Attraverso questo nuovo sistema sarà possibile specificare attività e procedure per ogni livello di allerta, valutare in anticipo l’evoluzione di potenziali crisi e stimare l’impatto sulla popolazione e sul territorio. Particolare attenzione sarà rivolta alle fasce fragili della cittadinanza, per le quali saranno previste modalità di allertamento dedicate e piani di evacuazione mirati.
Come sarà realizzato il Piano digitale
Il progetto sarà sviluppato da specialisti del settore e seguirà diverse fasi: acquisizione dei dati del Piano vigente, integrazione delle informazioni provenienti da fonti istituzionali, analisi delle aree a rischio e definizione del modello operativo. Il Piano digitale genererà anche una versione sintetica e semplificata, pensata per cittadini e operatori del territorio, facilmente consultabile online sul sito istituzionale del Comune.
Un sistema accessibile con Qr code e segnaletica di emergenza
Una delle novità più rilevanti è l’introduzione di un Qr code dedicato che consentirà a chiunque di accedere con un semplice smartphone al bollettino delle criticità, all’elenco delle aree di attesa, ricovero e ammassamento, alle risorse sanitarie disponibili e ai comportamenti da seguire in caso di rischio. Il codice sarà apposto come adesivo resistente agli agenti atmosferici in scuole, edifici pubblici e uffici comunali. Contestualmente saranno installati 100 segnali personalizzati per indicare in modo chiaro le vie di fuga e le aree di sicurezza.
Esercitazioni e formazione per una cittadinanza consapevole
Il Piano digitalizzato permetterà anche lo svolgimento di esercitazioni e simulazioni di eventi calamitosi, utili per testare la capacità di risposta sul territorio e promuovere la cultura della prevenzione. La finalità è costruire una rete di protezione civile efficiente, partecipata e in grado di garantire interventi tempestivi a tutela della popolazione.