I collegamenti veloci marittimi fra Reggio Calabria e Messina sono stati l'argomento di un incontro fra l’Assessore regionale Catalfamo ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Le considerazioni - come spiegato in un comunicato - sono state basate “sul presupposto che il collegamento in questione è da inquadrarsi quale servizio di tipo urbano (nell’ottica di un’area urbana integrata fra le città metropolitane di Reggio Calabria e Messina)” e su una specifica analisi della domanda di mobilità da cui è emerso che fra i territori delle Città metropolitane di Reggio Calabria e Messina vi sono circa 10.000 spostamenti pendolari in un giorno feriale medio, di cui circa la metà sono effettuati per motivi di studio.

"Fra le richieste - prosegue la nota- vi sono state la riduzione delle tariffe ordinarie a livello delle tariffe urbane medie italiane del trasporto pubblico locale e la previsione di agevolazioni tariffarie per i soggetti con disabilità o mobilità ridotta e per quelli che necessitano di frequenti spostamenti per motivi sanitari. Sempre in materia tariffaria, l’Assessore Catalfamo ha evidenziato che risulta “indispensabile prevedere la possibilità di integrazione tariffaria con i servizi di trasporto pubblico locale urbano delle città di Reggio Calabria e Messina, con titoli di viaggio di importo sia sensibilmente ridotto rispetto alla somma degli importi dei singoli titoli di viaggio”.L’Assessore ha rappresentato la necessità di una ampia estensione degli orari dei servizi, rilevando anche l’esigenza di corse compatibili con i collegamenti aerei in alcune fasce orarie prevedendo anche “un tempo contenuto di tolleranza per eventuali ritardi dei voli, almeno per le ultime corse della sera, analogamente a quanto previsto per i servizi ferroviari”.Sarà indispensabile, inoltre, “una rivalutazione dei servizi nei giorni di sabato, domenica e nei festivi, anche considerando il significativo pendolarismo per l’espletamento dei servizi essenziali da parte, ad esempio, di forze dell’ordine e operatori sanitari”.Attenzione è stata riposta alla possibilità di incentivare i collegamenti intermodali, anche attraverso la possibilità di un agevole trasporto di biciclette. L’ Assessore ha illustrato al competente direttore del MIT il percorso che insieme alla Regione Sicilia è stato intrapreso per l’istituzione dell’Area integrata dello Stretto, e la convergenza di obiettivi che in un incontro tenutosi nella stessa giornata è stata raggiunta fra gli Assessori delle due Regioni e le istituzioni dello Stretto".

In conclusione, inoltre, si è posto l’accento sull’importanza del potenziamento dei collegamenti con le Isole Eolie.

"Il MIT - conclude la nota - condividendo la ratio delle richieste, ha garantito la massima attenzione mirata all’accoglimento delle stesse".