Blitz questa mattina della Guardia di finanza al palazzo municipale di Ricadi. L'attenzione delle Fiamme Gialle si sarebbe concentrata sull'Ufficio tecnico con la presa in visione e l'acquisizione di una corposa documentazione inerente una serie di attività su cui, al momento, c'è uno stretto riserbo. Alcune, secondo quanto si apprende, potrebbero riguardare l'imposta di soggiorno ed eventuali inadempienze. Ad approvare la tassa era stata, nel giugno del 2015, l'allora commissione straordinaria che reggeva le sorti del Comune dopo lo scioglimento dello stesso per infiltrazioni mafiose. Tassa che nel 2019 aveva fatto registrare un aumento delle tariffe originarie. Due giorni fa l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giulia Russo è caduta in seguito delle dimissioni di sette consiglieri in carica dal giugno del 2016.