Il comune di Rovito, in provincia di Cosenza è il primo in Calabria in cui prenderanno il via i lavori per l’infrastruttura a banda larga per le aree definite dagli operatori a “zero redditività” o le cosiddette aree bianche, cioè non coperte da nessun operatore.

Si tratta dell’ultimo bando nazionale che ha visto coinvolte Calabria, Puglia e Sardegna -  si legge nella nota stampa -   che grazie all’attività di Open Fiber (azienda che si è aggiudicata l’appalto), all’impegno della Comunità Europea, di Infratel che vigila sull’attuazione del Bando e sulla corretta applicazione nelle aree bianche della Strategia Italiana per la Banda Ultra Larga, consentirà ai cittadini di Rovito e in futuro di tanti altri piccoli comuni rurali di poter avere una connessione a Banda Ultra Larga, attraverso la fibra ottica fino a casa (FTTH).

Nello specifico l’area del comune di Rovito interessata dai lavori di infrastrutturazione digitale è la frazione di Bosco; lavori strategici per il benessere e la quotidianità dei tanti abitanti che finalmente potranno accedere ad Internet ad alta velocità e, dunque, migliorare o implementare nuove modalità di lavoro a distanza (smart working) e garantire un accesso più semplice ai propri bambini e ragazzi alle attività scolastiche a distanza, qualora questa modalità di insegnamento dovesse protrarsi a causa dell’emergenza COVID19. “Devo ringraziare Infratel, la Comunità Europea e la Regione Calabria, perché questa sinergia di cui Open Fiber è attuatrice rappresenta per il nostro comune, e in genere per i piccoli comuni e le aree rurali, un’opportunità di crescita straordinaria". Queste le parole del primo cittadino di Rovito Felice D'Allessandro da sempre impegnato nell'innovazione della cittadina