Vacanze brevi e in Italia, in crisi le città d'arte
Il 93% degli italiani, ben il 16% in più dello scorso anno, farà vacanze in Italia. Mete privilegiate Puglia, Toscana e Sicilia con un mix di mare, enogastronomia, benessere e itinerari green. Perdura pesantemente la crisi delle città e luoghi d’arte, al quarto posto fra le preferenze degli intervistati, menzionate dal 15% contro il 22% dello scorso anno. Per il 7% che invece opterà per mete estere, la scelta non può che restringersi al panorama europeo dove a Grecia, Francia e Spagna, già in auge lo scorso anno, si aggiunge come new entry l’Austria che sostituisce l’Inghilterra, normalmente presente fra le destinazioni top dell’era pre-Covid. E' quanto emerge dall’Osservatorio Confturismo Confcommercio e Swg sull’indice di fiducia del viaggiatore relativo al mese di giugno.
"Finito il lockdown la crisi continua, mi auguro che il turismo – afferma Luca Patanè, presidente di Confturismo-Confcommercio - venga messo con urgenza al centro dei nuovi provvedimenti che governo e Parlamento si apprestano a varare. E’ necessaria una cabina di regia sul turismo per programmare la ripartenza", conclude.
Adnkronos