Le masterclass e manifestazioni del Magna Graecia Film Festival a Catanzaro continuano. Tra gli ospiti anche Zahi Hawass, considerato il più grande egittologo al mondo. Hawass, nell'evidenziare la sua emozione per la presenza al festival, ha presentato il documentario "Tutankhamon. L'ultima mostra". Ciò in occasione dei 100 anni dalla scoperta della tomba del giovane faraone morto a diciotto anni, ma anche per suscitare una riflessione sulle nuove evidenze archeologiche che saranno annunciate prossimamente. In base ad analisi scientifiche condotte sul dna di alcune mummie, all'egittologo si deve infatti la scoperta del così detto "Golden Boy". Hawass ha, inoltre, annunciato che il prossimo 4 novembre andrà in scena a Catanzaro l'opera lirica di Tutankhamon, scritta da Lino Zimbone e Francesco Santocono. "La prima volta che ho aperto la bara di Tutankhamon e ho visto faccia a faccia il golden boy ho provato un'emozione indimenticabile, la più grande della mia vita." - afferma Hawass - "A settembre daremo notizia di una grande scoperta che riguarda le vere cause della morte del faraone. Stiamo ancora lavorando, inoltre, sulla tomba della regina Nefertiti e della moglie di Tutankhamon".