E' stato sottoscritto un documento che impegna il Sindaco facente funzioni a contrastare la riforma e promuovere insieme ai sindaci una manifestazione pubblica che coinvolga le forze sociali del territorio


Il Consiglio Metropolitano, aperto al contributo dei sindaci del comprensorio e dedicato al dibattito sul disegno di legge “Autonomia differenziata”, è iniziato con un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strage di Steccato di Cutro. Il dibattito si è concentrato sull’unico punto all’ordine del giorno che ha registrato la partecipazione degli amministratori, circa un terzo dei Comuni del comprensorio metropolitano, rappresentanti di 330 mila residenti dell’area. L’ampio confronto si è concluso con l’approvazione di un documento critico nei confronti del Ddl promosso dal Ministro Roberto Calderoli.