“Pain l’arte che cura il dolore cronico” è un percorso di conoscenza di sé attraverso le tecniche di teatroterapia e danzamovimentoterapia a cura di Debora Falcone e Paolo Gagliardi.
Grazie ad un contributo della Fondazione Carical i primi 15 iscritti potranno partecipare gratuitamente (la graduatoria si baserà sull’ordine di arrivo delle domande).

 

Il dolore è un concetto che comprende una realtà complessa e multidimensionale, costituito da diverse componenti, come quella affettiva, cognitiva e comportamentale. Necessita dunque di un trattamento che consideri il soggetto nella sua globalità, facendo riferimento a una prospettiva multimodale, composta da diverse metodiche che si completano e si intrecciano tra loro.

 

Il movimento e la danza, associati al linguaggio artistico e all’espressione emotiva, rappresentano uno strumento di benessere psicofisico, in quanto agiscono contemporaneamente a livello fisico, cognitivo, psicologico, relazionale e sociale. La teatroterapia e la danzamovimentoterapia agiscono quali mezzi creativo/espressivi di conoscenza e di trasformazione di sé. Con l’obiettivo di raggiungere una maggiore consapevolezza e un diverso utilizzo del corpo, le due discipline mirano alla cura della ferita che non è solo del corpo, ma di quelle emozioni di smarrimento e paura che bloccano.

 

Il percorso avrà la durata di 40 incontri di 2 ore ciascuno a cadenza bisettimanale con inizio settembre 2021. Il percorso ha già un piccolo contributo da parte della Fondazione Carical di Cosenza. È gratuito per il primi 15 iscritti che ne faranno richiesta. Il modulo di partecipazione si potrà richiedere via email [email protected]