Con la pronuncia di ieri sera, ennesima in questo senso, del Tribunale Amministrativo Regionale, si conclude di fatto, con la legittima presa in carico da parte del Comune del Palamilone, una vicenda che già abbiamo avuto modo di definire paradossale.
L’obiettivo dell’Amministrazione, come ribadito anche nel recente incontro con i vertici regionali del Coni, con i quali si è stabilita una sintonia di intenti, era ed è quello di mettere a disposizione della collettività tutti gli impianti sportivi della città secondo adeguate procedure di affidamento.
Il Palamilone, così come altri impianti sportivi, sono un bene di proprietà comunale. Accertata la provvisorietà del titolo detenuto dal Consorzio Momenti di Gloria come riconosciuto più volte dal TAR e revocato lo stesso, il Comune ha proceduto alla reimmissione in possesso del bene.
Un principio, quello della legittimità dell’azione dell’Ente che nelle sedi giurisdizionali non è stato mai  messo in discussione.
Principio che era chiaro sin dal primo momento, sostenuto non solo dalla normativa ma anche dalla volontà specifica dell’Ente, che ha agito analogamente per altri beni, di mettere le sue strutture a disposizione delle associazioni sportive e dei cittadini.
Tuttavia, nonostante quanto avvenuto, il Comune non si è fermato prevedendo soluzioni che possono finalmente dare risposte positive in tema di pratica sportiva a tutta la collettività.
Auspichiamo che finalmente sia stata scritta la parola fine sua una vicenda che nella sua linearità avrebbe dovuto avere sviluppi più rapidi.

Il Commissario Straordinario
Tiziana Costantino