Klaus Davi: "riparte la campagna di affissioni con boss truccati da donna"

Lo aveva fatto con Matteo Messina Denaro, poi con Rocco Morabito, a seguire il super narcos Nicola Assisi, il boss di San Luca Domenico Giorgi e tanti altri. Affissioni che per la loro dirompenza finirono anche sulla stampa spagnola e sudamericana (https://www.elpais.com.uy/
Ora tocca ai big della Camorra. I ‘testimonial’ della nuova campagna social e di affisioni di Klaus Davi sono i boss dei casalesi e della mafia napoletana. Da Raffaele Cutolo ad Antonio Iovine, da Giacomo di Lauro a Michele Zagaria.
I manifesti usciranno dapprima in Calabria (intorno al 10 dicembre) e Sicilia (intorno al 15 dicembre), per poi approdare anche in Campania. Una campagna completamente autoprodotta dal massmediologo e finalizzata a promuovere il libro "I Killer della 'Ndrangheta" edito da Piemme (https://www.amazon.it/killer-
Ma Klaus Davi è abituato alle polemiche. Un'identica iniziativa a Milano gli costò la denuncia dei fratelli Zacco, esponenti di Cosa Nostra originari di Trapani, che gli intentarono una causa per diffamazione, archiviata proprio nei giorni scorsi (https://trapani.gds.it/