I dati sul contagio non sono ancora diminuiti come si sperava, qualche miglioramento si vede, ma la situazione è ben diversa rispetto a quella di dodici mesi fa. La Calabria, però, resta ancora in zona gialla. Il consueto monitoraggio settimanale porterà tutte le regioni italiane a trovarsi nella fascia a rischio moderato; tutte, o quasi, perché restano i dubbi sulla Valle d'Aosta.

 

I dati della Calabria


I numeri, o se preferite gli indici, parlano di una situazione in miglioramento, ma non del tutto. Rispetto alla scorsa settimana, infatti, l'indice RT è risalito passando da 0.75 a 0.94. Il rischio, però resta moderato e non ci sarebbero rischi di progressione. Migliorano i dati da un punto di vista ospedaliero, soprattutto per quanto concerne le terapie intensive, che restano al di sotto della soglia critica. In area medica, invece, i dati non sono così positivi e la soglia è superata, anche se di poco.

La speranza è che la campagna vaccinale posso portare a breve i suoi frutti e la prossima settimana sarà un nuovo importante banco di prova.