Dopo 15 anni ritorna sulla Sila l’Eurobirdwatch, è il più grande evento in Italia e in Europa dedicato al birdwatching (l’osservazione degli uccelli in natura). In Calabria oltre al Parco Nazionale della Sila, saranno protagonisti anche la foce del Fiume Corace nel catanzarese e la Riserva del Lago di Tarsia nel cosentino. Appuntamento domenica 4 ottobre in Sila, nel più rigoroso rispetto delle norme nazionali e regionali anti-contagio.




E ‘un lieto ritorno quello dell’Eurobirdwatch sui monti della Calabria, in particolare nel Parco Nazionale della Sila, l’evento mancava da circa 15 anni, con le ultime escursioni ornitologiche svolte negli allora SIC di Jure Vetere Soprano e Arnocampo, nel comune di San Giovanni in Fiore, entrambi ricadenti nella IBA (Important Bird and Biodiversity Arease nel Parco Nazionale della Sila, organizzate, anche all’epoca, dal giovanissimo Gianluca Congi, che oggi in qualità di referente del locale GLC (Gruppo Locale di Conservazione) coordinerà l’iniziativa fornendo il giusto sostegno ornitologico sul campo al fine di riconoscere le varie specie di uccelli, a supporto, sarà presente anche Tommaso Talerico, guida ufficiale del parco ed appassionato birdwatcher oltre agli operatori del nucleo provinciale del Servizio Nazionale Vigilanza Ambientale-Ittica-Venatoria della LIPU. L’Eurobirdwatch si terrà in contemporanea in moltissimi paesi europei, per quanto concerne la Sila, si svolgerà solo la domenica mattina del 4 ottobre ed è patrocinato dall’Ente Parco Nazionale della Sila, grazie all’impegno del Presidente Francesco Curcio e del Direttore f.f. Domenico Cerminara, che hanno sposato immediatamente l’iniziativa al fine di sensibilizzare e divulgare la conoscenza per l’avifauna e allo stesso tempo monitorare il territorio da eventuali aggressioni. La migrazione autunnale sarà protagonista dell’appuntamento: terminato il periodo di nidificazione, e involati i giovani, gli uccelli si apprestano a partire per passare l’inverno in aree più calde, per poi ritornare nel nostro Paese in primavera. Le osservazioni raccolte durante l’Eurobirdwatch del 3 e 4 ottobre dai coordinatori della Lipu insieme ai partecipanti, e uniti ai dati provenienti da tutta Europa grazie al coordinamento di BirdLife Slovacchia, forniranno un quadro completo della migrazione degli uccelli in Italia e nel continente europeo. Saranno fino a 300 le specie di uccelli potenzialmente osservabili, tra cui aironi, rapaci, cicogne, limicoli (uccelli tipici delle acque basse) e passeriformi, oltre a un’estesissima varietà di specie animali e vegetali.  Migrazione ma anche tutela degli habitat naturali: durante l’Eurobirdwatch i partecipanti saranno chiamati a segnalare eventuali problemi come la presenza di inquinamento da plastica o rifiuti, il transito di veicoli non autorizzati e conseguenti fenomeni erosivi, atti di bracconaggio, presenza di cani vaganti, arrampicate sportive e altre attività o situazioni che costituiscano una minaccia agli ambienti naturali e alle specie di uccelli. Agli appuntamenti in oasi e riserve della Lipu, se ne aggiungono numerosi altri organizzati dalle delegazioni della Lipu o dai GLC (come il caso della Sila) in parchi, riserve o zone importanti di passaggio o sosta degli uccelli migratori. In Calabria oltre al Parco della Sila, saranno protagoniste la foce del fiume Corace in provincia di Catanzaro e la Riserva del lago di Tarsia in provincia di Cosenza, grazie all’impegno della Lipu Calabria.  È vivamente consigliato di portare al seguito strumenti ottici (binocoli o cannocchiali), macchina fotografica e munirsi di abbigliamento da campagna. L'iniziativa si svolgerà gratuitamente e nel rispetto delle attuali misure di sicurezza anti-contagio per cui è obbligatorio munirsi di mascherina o altra idonea protezione del naso e della bocca, evitando ogni forma di assembramento, per cui in presenza di più persone, singolarmente e a debita distanza, saranno svolte autonomamente le osservazioni nelle aree d'interesse (nel rispetto delle norme nazionali e regionali anti-contagio). Segue il programma completo.








PROGRAMMA COMPLETO:


IBA della "SILA GRANDE" (Cosenza)
Domenica 4 ottobre 2020


E'il più grande evento in Italia e in Europa dedicato al birdwatching. Info complete su www.lipu.it

L'evento è patrocinato dall'Ente Parco Nazionale della Sila


- ore 09:00 ritrovo al bivio interno "San Nicola-Silvana Mansio", uscita della SS107 "Silana-Crotonese" per Lorica.


- ore 09:15 spostamento sul lago Ariamacina (ZSC rientrante nella IBA-ZPS Sila Grande e nel Parco Nazionale della Sila), con osservazione dell'avifauna presente nell'importante area umida.


- ore 11:15 spostamento lungo la valle del fiume Neto (ZSC Arnocampo rientrante nella IBA-ZPS Sila Grande e nel Parco Nazionale della Sila) per l'osservazione dell'avifauna presente nell'importante area forestale.



- ore 12:30/13:00 fine della giornata.




Difficoltà bassa, aree accessibili anche a disabili poichè i punti di osservazione sono situati lungo la strada, è vivamente consigliato di portare al seguito strumenti ottici (binocoli o cannocchiali), macchina fotografica e dotarsi di abbigliamento da campagna.





ATTENZIONE: L'iniziativa si svolgerà gratuitamente e nel rispetto delle attuali misure di sicurezza anticontagio per cui è obbligatorio munirsi di mascherina o altra idonea protezione del naso e della bocca, evitando ogni forma di assembramento, per cui in presenza di più persone, singolarmente e a debita distanza, saranno svolte autonomamente le osservazioni nelle aree d'interesse (nel rispetto delle norme nazionali e regionali anticontagio).