Cosenza, albero sradicato in via Nicola Parisio: il Comune denuncia gli autori del gesto
Il settore ambiente presenta denuncia contro ignoti dopo il furto di una pianta di Photinia
Il settore ambiente del Comune di Cosenza, su disposizione del sindaco Franz Caruso, ha presentato formale denuncia contro ignoti dopo l’estirpazione dell’albero piantato nei giorni scorsi in via Nicola Parisio, in sostituzione di quello tagliato abusivamente nelle settimane precedenti.
Il dirigente del settore Ambiente e Decoro Urbano, Giannino Ramundo, si è recato personalmente presso la Questura di Cosenza per segnalare l’accaduto: si tratta del furto di una pianta di Photinia, sottratta da due individui che, come documentato da un video pubblicato sui social, l’hanno sradicata e portata via. Il materiale video è stato già consegnato agli inquirenti per consentire l’identificazione dei responsabili.
Caruso: “Tolleranza zero verso chi deturpa la città”
“Questo episodio – ha dichiarato il sindaco Franz Caruso – rappresenta l’ennesimo atto di inciviltà che colpisce la nostra città e che non intendiamo tollerare. Come già annunciato, adotteremo il pugno duro contro chi danneggia il patrimonio pubblico e compromette il decoro urbano, perché così facendo si arrecano danni gravi e inaccettabili all’immagine di Cosenza e alla qualità della vita dei cittadini”.
Il primo cittadino ha ricordato anche l’impegno costante dell’amministrazione comunale nella lotta al degrado, sottolineando come le video-trappole installate nelle ultime settimane abbiano già permesso di individuare e sanzionare diversi trasgressori responsabili dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti.
Un piano per rafforzare la videosorveglianza
L’obiettivo dell’amministrazione è quello di potenziare ulteriormente il sistema di videosorveglianza, così da assicurare un controllo sempre più capillare del territorio e scoraggiare episodi analoghi.
“Cosenza merita cura, attenzione e senso civico – ha concluso il sindaco Caruso – e continueremo ad agire con decisione per contrastare chi non ha a cuore il nostro territorio”.
Un messaggio chiaro, che riafferma la volontà del Comune di difendere gli spazi pubblici e promuovere una cultura del rispetto e della partecipazione civica.