Roberto Occhiuto, da poco riconfermato alla guida della Regione Calabria, è intervenuto a Bruxelles durante la plenaria del Comitato europeo delle Regioni. «Torno qui con la soddisfazione di aver avuto un risultato straordinario nella mia regione – ha dichiarato – ma questo consenso non deve essere celebrato. Va investito per affrontare e risolvere i problemi che nei primi anni del mio governo non è stato possibile risolvere».

“Non ho la bacchetta magica: servono solide alleanze in Europa”

Nel suo intervento, Occhiuto ha rivendicato realismo e responsabilità politica: «Non ho mai detto di avere la bacchetta magica. Alcuni problemi storici della Calabria richiedono tempo e strumenti concreti». Da qui l’esigenza di un rapporto stabile con l’Unione Europea: «Molte delle risorse necessarie allo sviluppo dei nostri territori provengono dai fondi europei. Per questo è fondamentale costruire relazioni solide con le istituzioni comunitarie».

Fondi europei e sviluppo: Bruxelles è strategica per la Calabria

Per il governatore, la presenza in Europa è una priorità strategica: «Essere qui è di grandissima importanza. Significa partecipare ai luoghi in cui si decidono le politiche e i finanziamenti che riguardano infrastrutture, sanità, lavoro e crescita». Occhiuto ha concluso sottolineando l’obiettivo del secondo mandato: trasformare il consenso ricevuto in azioni concrete per accelerare la modernizzazione della Calabria.