Luigi Mancuso
Luigi Mancuso

Luigi Mancuso nasce a Limbadi il 16 marzo 1954, ultimo degli undici figli di Giuseppe “Don Peppe” Mancuso. Da giovane riesce velocemente a scalare le gerarchie criminali, diventando capo del potente clan Mancuso e del Locale di Limbadi, imponendosi come figura di riferimento nel Vibonese.

Carisma, federazioni e ruolo di garante

Dotato di grande carisma, Mancuso viene spesso descritto come “garante” delle ‘ndrine vibonesi anche presso il centro di coordinamento della ‘Ndrangheta, il Crimine di Polsi. Le sue alleanze strategiche, in particolare con i Piromalli e i Pesce, testimoniano la sua capacità di tessere federazioni criminali su vasta scala.

Arresti, detenzioni e ritorni

Arrestato nel giugno 1993 nell’ambito dell’operazione Tirreno, subisce una lunga detenzione, anche in regime di 41-bis. Viene scarcerato nel luglio 2012 per l’anticipo della pena scontata, tornando ben presto a esercitare una forte influenza mafiosa, anche contribuendo a sedare faide locali (Boschi, Stefanaconi) grazie al suo ruolo di autorità indiscussa.

Condanna nel maxiprocesso “Rinascita-Scott” e coinvolgimento in “Petrol Mafie”

Nel 2023, il Tribunale di Vibo Valentia infligge a Mancuso una condanna a 30 anni di carcere per numerosi reati tra cui associazione mafiosa, estorsione, riciclaggio e infiltrazione negli affari petroliferi, nell’ambito delle inchieste “Rinascita‑Scott” e “Petrol Mafie”.

Assoluzione dalla violazione della sorveglianza speciale

Nel giugno 2025, il Tribunale di Vibo Valentia lo assolve dal reato di violazione della sorveglianza speciale: la difesa ha dimostrato che la sua pericolosità sociale non era stata rivalutata correttamente dopo la scarcerazione del 2012.

Un capo vibonese, ma non “capo dei capi” calabrese

Nonostante il suo rilievo nel panorama criminale, nel 2024 i giudici del processo “Petrol Mafie” escludono che Mancuso abbia esercitato un ruolo verticistico nell’intera ‘Ndrangheta calabrese, riconoscendolo invece come boss predominante della provincia di Vibo Valentia.