Ministro della Cultura Alessandro Giuli
Ministro della Cultura Alessandro Giuli

Una relazione tecnica sulla situazione idrogeologica del promontorio di Capocolonna per valutare la possibilità di accedere a finanziamenti nazionali e salvaguardare l’area archeologica. È quanto ha richiesto il ministro della Cultura Alessandro Giuli a Filippo Demma, direttore dell’Istituto dei parchi archeologici di Crotone e Sibari, nel corso della visita ufficiale a Crotone. Al centro dell’attenzione, la colonna superstite del tempio di Hera Lacinia, minacciata dall’erosione costiera. Il ministro ha definito l’area “uno dei siti più importanti di tutto il Mediterraneo” e ha garantito il pieno sostegno del ministero, della Regione e degli enti locali per la salvaguardia e valorizzazione del sito.

Antica Kroton: un modello di rigenerazione culturale

Giuli ha visitato anche l’area del progetto Antica Kroton, già oggetto di scavi e interventi programmati. “Stiamo assistendo – ha dichiarato – a un lavoro ben avviato, in anticipo sui tempi, che sta trasformando non solo il parco ma anche l’intera città di Crotone”. Il ministro ha sottolineato l’efficienza della macchina organizzativa e il valore strategico dell’intervento, che prevede anche il dialogo con il Ministero dell’Ambiente per la bonifica dell’area settentrionale della città antica. “Qui – ha detto – cominciano a vedersi i risultati: impegni economici che diventano cantieri, persone che lavorano, cittadini che tornano a credere nel futuro”.

Cultura come missione pubblica, non terreno di scontro

Nel corso della visita, Giuli ha voluto rimarcare il ruolo civile della cultura, rispondendo indirettamente ad alcune polemiche politiche: “La cultura non è una mangiatoia, è un dovere civile e una missione pubblica”. Ha poi ribadito l’impegno del governo per la Calabria, che – ha assicurato – non sarà oggetto di interventi solo in chiave elettorale. A margine dell’incontro, il ministro ha confermato che il cronoprogramma del progetto Antica Kroton è pienamente rispettato, rassicurando cittadini e istituzioni locali. Ad accompagnare Giuli durante la visita c’erano la sottosegretaria Wanda Ferro, la prefetta di Crotone Franca Ferraro e il sindaco Vincenzo Voce.