Scutellà attacca la maggioranza: “Gestione opaca e poltrone in aumento”
La capogruppo M5S critica tempi, metodi e la riorganizzazione della Giunta voluta dal presidente Occhiuto
Il Movimento 5 Stelle attacca duramente la maggioranza guidata dal presidente Roberto Occhiuto dopo l’ultima seduta del Consiglio regionale. La capogruppo Elisa Scutellà denuncia un comportamento che definisce “arrogante e scorretto”, criticando tempi e modalità di convocazione e gestione dei lavori. Secondo l’esponente pentastellata, la maggioranza avrebbe agito senza alcun imbarazzo, ignorando trasparenza e corrette prassi istituzionali.
Le accuse sui tempi e sulle procedure
Scutellà contesta in particolare l’inserimento all’ordine del giorno dell’approvazione delle linee programmatiche di governo, comunicato solo la sera precedente la seduta. La documentazione sarebbe stata trasmessa alla minoranza poche ore prima dell’avvio dei lavori, rendendo impossibile un esame approfondito. Per la capogruppo, non si tratterebbe di una semplice disattenzione ma di una scelta consapevole, confermata dall’inversione dei punti all’ordine del giorno che ha portato ad affrontare la discussione immediatamente.
Il tema politico sullo sfondo: la riorganizzazione della Giunta
Per Scutellà, l’obiettivo reale della convocazione era legato all’aumento delle posizioni in Giunta: due nuovi assessori e due sottosegretari. Una decisione che, secondo il M5S, risponderebbe agli accordi politici stretti da Occhiuto con i suoi alleati, ora in attesa di riconoscimenti. “Altro che adeguamento nazionale – conclude la capogruppo – siamo davanti a una legge pensata per blindare il potere dei presidenti di destra attraverso maggioranze più ampie e controllate”.