Dal 4 al 6 luglio, Catanzaro ha vissuto un’intensa esperienza culturale grazie alla prima edizione di Catanzaro Contemporanea, manifestazione che ha saputo coinvolgere un pubblico eterogeneo e appassionato. Per tre giorni, la città si è trasformata in un laboratorio aperto, attraversato da artisti, curatori, architetti, studiosi e cittadini desiderosi di confrontarsi con l’arte e i linguaggi del presente.

Il San Giovanni, cuore del festival

Centro pulsante della rassegna è stato il Complesso Monumentale del San Giovanni, che ha ospitato la mostra collettiva di videoarte Vidimu, curata da Claudio Libero Pisano, e due incontri pubblici affollati e coinvolgenti. Tra gli ospiti, nomi di rilievo del panorama artistico internazionale: Chiara Bertola (Gam Torino), Michela Alessandrini (Fondation Cartier, Parigi), l’artista Gregorio Botta e l’architetto Luca Galofaro. I dialoghi hanno toccato temi fondamentali come la curatela, la progettazione e la relazione tra arte e materia.

Cinema d’autore sotto le stelle

Grande attenzione ha suscitato la sezione cinematografica, con una selezione di documentari tratti dal prestigioso festival Artecinema Napoli, curata da Laura Trisorio. Le proiezioni nel cortile del San Giovanni – dedicate ad artisti come Daniel Buren, Renzo Piano e gli esponenti dell’Arte Povera – sono state arricchite dalla presenza dei registi Gilles Coudert e Andrea Bettinetti, che hanno dialogato con il pubblico.

Arte e territorio in cammino

Non sono mancati i momenti di esplorazione del paesaggio: due passeggiate guidate hanno unito arte contemporanea e bellezze naturali e archeologiche, attraversando il Parco Internazionale della Biodiversità e il Museo e Parco Archeologico di Scolacium a Borgia, in un percorso tra installazioni d’autore, storia e natura.

"Vidimu", mostra visitabile fino al 31 luglio

La mostra centrale Vidimu resterà aperta fino al 31 luglio, ogni giorno dalle 16:00 alle 20:30, con ingresso gratuito. Otto artiste – Sonia Andresano, Elisabetta Benassi, Bruna Esposito, Iulia Ghita, Myriam Laplante, Raffaela Mariniello, Marzia Migliora e Fiamma Montezemolo – offrono una visione intensa e sfaccettata della videoarte contemporanea italiana, tra ricerca poetica e sguardi critici.

Un progetto per la comunità

«La prima edizione di Catanzaro Contemporanea si è conclusa con grande successo – afferma Francesco Vaccaro, curatore della rassegna –. È stato emozionante vedere famiglie, giovani, studiosi, curiosi condividere spazi e riflessioni. L’arte e il pensiero contemporaneo si sono rivelati strumenti autentici di coesione e confronto. Questo festival ha unito differenze, generando relazioni nuove e autentiche».

Prossimi appuntamenti fino a novembre

Promosso da Visionaria ETS, con il sostegno del Comune di Catanzaro e il patrocinio di Regione Calabria, Fondazione Marisa Bellisario, Ordine degli Architetti della Provincia di Catanzaro e Università Magna Graecia, Catanzaro Contemporanea è realizzato in collaborazione con Artecinema Napoli e l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.

Le attività continueranno fino a novembre con workshop, incontri e nuovi momenti di approfondimento, che saranno annunciati attraverso i canali ufficiali del festival. Un’occasione preziosa per consolidare Catanzaro come punto di riferimento per la cultura contemporanea nel Sud Italia.