Il prezzo del caffè al bar continua a salire in tutta Italia. Secondo uno studio del Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc), realizzato in collaborazione con Assoutenti in occasione della Giornata Internazionale del Caffè, dal 2021 a oggi l’aumento è stato del 20,6%. Se quattro anni fa una tazzina costava in media 1,04 euro, oggi il prezzo medio nazionale ha raggiunto 1,25 euro, con punte che in alcune province del Nord superano quota 1,40 euro. Bolzano è la città più cara, con 1,47 euro a tazzina, seguita da Ferrara (1,43), Padova (1,41) e Belluno (1,40). Un trend che, secondo Assoutenti, ha fatto crescere la spesa annua degli italiani da 6,2 a 7,5 miliardi di euro, con un aggravio di 1,3 miliardi a parità di consumi.

Calabria regina del caffè economico

Nel panorama nazionale spicca la Calabria, che si conferma l’area più economica per gli amanti dell’espresso. Catanzaro è l’unica grande provincia italiana in cui la tazzina resta sotto l’euro, con una media di 0,99 centesimi. Anche Reggio Calabria e Messina si mantengono su livelli contenuti, rispettivamente a 1,06 euro. Dati che testimoniano come il rito quotidiano del caffè, pur risentendo degli aumenti generalizzati dei costi delle materie prime e dell’energia, rimanga in Calabria ancora accessibile, conservando il valore sociale di una tradizione che scandisce la vita quotidiana e rafforza la dimensione comunitaria.

Il futuro tra aumenti e possibili cambiamenti di abitudini

Nonostante la Calabria rappresenti oggi un’oasi di convenienza, le prospettive non sono incoraggianti. L’andamento delle quotazioni internazionali del caffè e gli allarmi delle aziende di settore fanno temere ulteriori rincari. Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, avverte: “Il costo dell’espresso viaggia spedito verso 1,5 euro e non è lontana l’ipotesi di arrivare presto a 2 euro a tazzina”. Una soglia che potrebbe modificare le abitudini degli italiani, spingendo molti a ridurre la frequentazione dei bar o a preferire la moka domestica. In questo contesto, la Calabria potrà ancora a lungo vantare prezzi più bassi della media nazionale, ma resta da capire se anche qui la tazzina potrà resistere alla pressione dei rincari globali.