Cup del Policlinico di Catanzaro nel caos: “Impossibile prenotare, è una violazione del diritto alla salute”
Denuncia dell’associazione La Tazzina della Legalità: da mesi disservizi gravi per le prenotazioni online e telefoniche delle visite intramoenia
L’associazione La Tazzina della Legalità lancia un nuovo allarme sul sistema di prenotazioni del Cup del Policlinico di Catanzaro. “Riceviamo ogni giorno segnalazioni sempre più gravi – si legge nella nota – da mesi è impossibile prenotare online le visite in intramoenia, e al telefono la situazione è persino peggiore”.
A confermare il disservizio è uno screenshot inviato da un cittadino, in cui si evidenziano ben 38 tentativi falliti di contatto con il numero del Cup. “È inaccettabile – prosegue l’associazione – che chi vive nei paesi della provincia debba percorrere centinaia di chilometri solo per provare a prenotare una visita medica. È una violazione evidente del diritto alla salute”.
Lettera al presidente Occhiuto e alla Commissaria Carbone
Il presidente dell’associazione Sergio Gaglianese ha reso noto di aver scritto formalmente al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e alla Commissaria straordinaria del Policlinico, Isabella Carbone, chiedendo un intervento urgente per ripristinare la funzionalità del servizio. “Se non interverranno subito – annuncia – presenterò un esposto alla Procura della Repubblica. La salute dei cittadini non è un optional”.
La Tazzina della Legalità: “Non arretreremo”
L’associazione ribadisce il proprio impegno nel denunciare le criticità del sistema sanitario calabrese. “Continueremo a denunciare senza timore le anomalie della sanità regionale. Non arretreremo di un passo. I cittadini meritano servizi efficienti e accessibili, non un muro di silenzio e disorganizzazione”.