Ciucci: “Le assunzioni per il Ponte sullo Stretto segnano l’avvio concreto dell’opera”
L’amministratore delegato della società Stretto di Messina sottolinea l’importanza occupazionale del progetto: “Un’opera del territorio per il territorio, occasione di sviluppo per Calabria e Sicilia”
“L’avvio delle selezioni per assumere e formare migliaia di uomini e donne per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina rappresenta un risultato concreto legato allo stato di avanzamento dell’opera, ormai pronta a partire”. Con queste parole l’amministratore delegato della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha commentato l’apertura delle candidature da parte del contraente generale Eurolink-Webuild, sottolineando il valore simbolico e operativo di questa fase preparatoria.
Un’opportunità di crescita per Calabria e Sicilia
Ciucci ha ribadito che il progetto non è solo un intervento infrastrutturale di rilevanza nazionale, ma anche un motore di sviluppo economico e sociale per le regioni interessate. “Abbiamo sempre affrontato con serietà e impegno il tema dell’occupazione e della formazione – ha dichiarato – con l’obiettivo di fare del ponte una grande occasione di crescita per il territorio”. L’iniziativa di Webuild, che punta alla selezione e alla specializzazione di migliaia di lavoratori, è vista come il primo passo concreto per creare competenze e lavoro stabile nel Mezzogiorno.
Un’opera del territorio per il territorio
L’amministratore delegato ha evidenziato che il percorso di assunzioni e formazione si inserisce nella visione condivisa con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e con il contraente generale Eurolink. “Il nostro obiettivo è massimizzare le ricadute occupazionali per Calabria e Sicilia – ha aggiunto Ciucci – confermando che il Ponte sullo Stretto è e sarà un’opera del territorio per il territorio”. Un progetto che, secondo il vertice della società, rappresenta una sfida storica per l’Italia e un’occasione di rilancio concreto per tutto il Sud.