Roberto Occhiuto
Roberto Occhiuto

“Sono convinto che il Governo procederà comunque nella realizzazione del Ponte sullo Stretto”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, parlando con i giornalisti a Catanzaro dopo la decisione della Corte dei Conti di non concedere il visto di legittimità alla delibera Cipess sul progetto definitivo.

“Il Governo – ha aggiunto – ha già dimostrato grande determinazione su questa materia e potrà chiedere la trascrizione con riserva, come prevede la legge, per avviare comunque i lavori. Si tratta di una possibilità prevista dall’ordinamento e che consente di non bloccare un progetto di importanza strategica per il Paese”.

“Il Ponte è un attrattore di infrastrutture e di sviluppo”

Per Occhiuto, il Ponte rappresenta un volano di crescita e modernizzazione non solo per la Sicilia, ma soprattutto per la Calabria. “Il Ponte è un grande attrattore di infrastrutture e di sviluppo – ha spiegato –. Da quando il progetto è tornato al centro dell’agenda nazionale, abbiamo ottenuto finanziamenti significativi per potenziare la rete dei collegamenti nella nostra regione”.

Tra le risorse già stanziate, Occhiuto ha ricordato 3 miliardi e 800 milioni di euro per il completamento della Statale 106 Jonica, 900 milioni per interventi sull’autostrada A2 del Mediterraneo e 500 milioni per la Trasversale delle Serre.

“A breve – ha aggiunto – avremo anche ulteriori fondi che siamo riusciti a ottenere, e manca pochissimo per l’ammodernamento dell’A2: presto partiranno i lavori per lo svincolo di Cosenza e per uno dei lotti della tratta Cosenza-Altilia”.

Calabria e Sicilia al centro dell’Italia che cambia

Il presidente della Regione ha sottolineato come il Ponte possa finalmente spostare il baricentro dello sviluppo verso il Sud: “Una volta tanto, Calabria e Sicilia sono al centro dell’interesse del mondo. Il Ponte sullo Stretto sarà la più grande opera di ingegneria mai realizzata in Italia, un’infrastruttura capace di cambiare la percezione del Mezzogiorno e di attrarre investimenti, turismo e lavoro”.

Occhiuto ha ribadito che la realizzazione dell’opera non deve essere letta solo come un simbolo politico, ma come un atto concreto di modernizzazione: “Per troppo tempo abbiamo parlato di opere che non si facevano mai. Adesso abbiamo la possibilità di realizzarne una che può segnare la storia del Paese”.

Conclusione: una sfida per il futuro della Calabria

Le parole di Occhiuto arrivano in un momento di acceso dibattito politico e tecnico, ma delineano una visione chiara: il Ponte come elemento catalizzatore di sviluppo e infrastrutture.

“Il rispetto della legge e delle istituzioni è fondamentale – ha concluso – ma serve anche la capacità di guardare avanti. Il Ponte non è solo un collegamento tra due sponde, è un simbolo di fiducia nel futuro della Calabria e dell’Italia che vuole crescere”.

Le indiscrezioni sulla nuova Giunta

"La nuova Giunta? L'avremo prestissimo, spero prima di lunedì". Lo ha detto, parlando con i giornalisti, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. "Nel frattempo - aggiunto Occhiuto - sto lavorando alla riorganizzazione della struttura burocratica. Questa Regione si governa con gli assessori, ma soprattutto con dirigenti generali e con dipartimenti che funzionano. Appena concluderò la definizione della struttura organizzativa, la delibererò con i poteri monocratici che mi competono e poi farò la Giunta. Potrà succedere fra qualche ora o fra qualche giorno. Spero, comunque, prima di lunedì".