Cosenza in prima linea nella lotta al melanoma: successo per la tappa calabrese di Heliocare
Oltre 200 screening gratuiti e grande partecipazione cittadina all’iniziativa sostenuta dal Comune per la prevenzione dei tumori della pelle

Cosenza ha ospitato l’unica tappa calabrese del tour nazionale di prevenzione contro il melanoma, un’iniziativa che ha visto l’adesione entusiasta di oltre 200 cittadini sottoposti a screening dermatologico gratuito. Il progetto Heliocare, organizzato con il supporto della società scientifica SiDeMaST e dell’agenzia Verba Volant, ha ricevuto l’appoggio del Comune di Cosenza, che lo ha inserito tra le attività dedicate alla promozione della salute pubblica. Il sindaco Franz Caruso e l’assessore alla salute Maria Teresa De Marco si sono detti "molto soddisfatti" dell’iniziativa, definendola parte integrante delle politiche di benessere portate avanti con determinazione dall’amministrazione comunale.
Un impegno condiviso per la salute dei cittadini
I promotori dell’iniziativa hanno voluto ringraziare pubblicamente i dermatologi Francesco Rizzuto, Maria Passante, Martina Tolone e Luigi Bennardo, che hanno prestato la loro competenza a titolo gratuito per il successo dell’evento. Il progetto, accolto con entusiasmo dalla cittadinanza, ha rappresentato un’opportunità preziosa per sensibilizzare sulla prevenzione del melanoma e sui rischi legati alla salute della pelle. L’amministrazione comunale ha espresso la volontà di replicare l’esperienza in futuro, riconoscendone l’efficacia e l’importanza in termini di impatto sociale.
Il melanoma: un pericolo da conoscere e prevenire
L’assessore De Marco ha posto l’accento sull’urgenza di intervenire con azioni concrete di prevenzione, ricordando che il melanoma è tra i tumori più frequenti nei giovani e il terzo in Italia sotto i 50 anni. «La pelle è l’organo più esteso del corpo umano – ha affermato – e va protetta con consapevolezza e attenzione. Con la campagna Heliocare, abbiamo dato ai cittadini la possibilità di imparare a conoscere i segnali della propria pelle e di agire tempestivamente». Un impegno che l’assessore ha definito prioritario, sia come medico che come rappresentante delle istituzioni.