Il percorso per l’uscita della Calabria dal commissariamento della sanità entra nella sua fase decisiva. Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha incontrato oggi a Palazzo Chigi i rappresentanti del Governo per discutere gli ultimi passaggi necessari verso il ritorno alla gestione ordinaria del sistema sanitario regionale.

«Dopo oltre quindici anni, la nostra Regione è finalmente pronta a compiere questo importante passo», ha dichiarato Occhiuto in una nota diffusa al termine dell’incontro. Il governatore ha sottolineato come la Calabria abbia raggiunto gli obiettivi previsti dai piani di rientro e stia consolidando una gestione più efficiente e trasparente delle strutture sanitarie.

In questa fase di transizione, il Consiglio dei Ministri ha rinnovato la nomina di Occhiuto come commissario ad acta per la sanità, al fine di garantire «nelle prossime settimane la piena operatività della governance sanitaria regionale».

Il rinnovo dell’incarico, dunque, rappresenta un passaggio tecnico necessario per accompagnare il completamento del percorso di normalizzazione del settore, che per oltre un decennio ha visto la Calabria sotto controllo straordinario dello Stato a causa del grave deficit sanitario accumulato.

Con questa decisione, si apre una nuova pagina per la sanità calabrese, che punta ora a consolidare i risultati raggiunti e a restituire ai cittadini un sistema più efficiente, sostenibile e vicino ai territori.