Natale, cresce la corsa ai regali anche in Calabria

Con l’avvicinarsi della Vigilia, il Natale entra nel cuore delle scelte di spesa degli italiani e coinvolge pienamente anche la Calabria. Tra questi giorni e il 24 dicembre saranno quasi 20 milioni le persone impegnate negli ultimi acquisti, con un ritorno deciso ai punti vendita fisici. Negozi, supermercati e mercatini di Natale tornano a essere centrali, confermando una tendenza che favorisce il commercio di prossimità e anima i centri urbani e le località calabresi in un periodo cruciale per l’economia locale.

Più acquisti nei negozi e spesa più contenuta nel Sud

I dati mostrano una crescita costante degli acquisti in negozio man mano che si avvicina il Natale, con un forte incremento proprio nell’ultima settimana prima delle feste. In Calabria, come nel resto del Sud e delle Isole, la spesa media prevista per i regali resta più contenuta rispetto al Nord, attestandosi intorno ai 200 euro a persona. Una cifra che riflette prudenza, ma anche la volontà di non rinunciare al gesto del dono, privilegiando spesso acquisti mirati e sostenibili.

Cosa si regala e il ruolo delle donne negli acquisti

In media si prevede l’acquisto di circa otto regali a persona, con una quota significativa di consumatori che limita il numero dei doni. A trainare le scelte sono abbigliamento, cosmetici e profumi, seguiti da giochi, libri e accessori, mentre i prodotti gastronomici e quelli da enoteca mantengono un ruolo importante anche in Calabria, terra di eccellenze agroalimentari. Un dato curioso riguarda il profilo di chi acquista: sono soprattutto le donne a farsi carico dei regali natalizi, con una media superiore rispetto agli uomini, confermando un ruolo centrale nelle dinamiche di consumo delle festività.